Al mondo in punta di piedi
Quanto tempo l’essere umano ha trascorso nel corso della storia a chiedersi il ‘perché’ dell’esistenza, il ‘come’ della creazione, del tutto, di noi stessi?!
…Certo, chi più chi meno…c’è chi ci si arrovella giorno e notte e chi vive con più leggerezza, forse tante volte godendo anche più intensamente del proprio presente.
Ci sono scienziati che navigano nei complicatissimi mondi delle particelle, sperimentando scontri e separazioni per comprendere il punto di partenza, da dove veniamo, com’è nato tutto ciò che conosciamo.
Ci sono i filosofi, gli “amici del sapere”, che elaborano pensieri incredibili sul senso delle cose, dell’uomo, della natura, dell’essere, della conoscenza.
Ci sono gli artisti, che trasformano le sensazioni in note, parole, passi, sculture, quadri, installazioni e performance dai colori e forme più disparate.
Ci sono le Persone, Tutte, che vivono ed evolvono e cercano e si esprimono ognuna seguendo il ritmo delle proprie vibrazioni.
E poi c’è Lei, la Natura, che a ben guardarla pare non aver bisogno di interrogarsi sul senso delle cose, essendo essa stessa Senso e Bellezza Infinita.
Il pianeta Blu, la nostra casa, è nata assieme al sole in un turbinio di scontri, contrazioni, calore, energia nell’Universo. A pensarci è incredibile. Miliardi di anni fa da una nebulosa di polvere interstellare ha avuto inizio tutto questo, tutto quello che siamo.
Se mi fermo a rifletterci mi perdo nel mio stesso pensiero!
Dopo il fuoco è arrivata l’acqua. Man mano che la terra si è raffreddata, meteoriti e comete di ghiaccio hanno permesso al blu di diventare vita e sono nati gli Oceani, immensi e profondi.
Reazioni chimiche, interazioni di molecole ed ecco i primi organismi.
…Una mini sintesi di come è nata lei, prima di noi, la Terra.
Quanta responsabilità dovremmo sentire tutti nei confronti di un passato così stravolgente, di una storia fatta di miliardi di anni che ha portato in grembo il dna dell’evoluzione?!
Quanto rispetto, profondissimo dovremmo provare per gli Oceani, per l’aria che respiriamo, per la terra che distrattamente calpestiamo, per la Natura tutta e per tutti coloro che la abitano?!
Tutelare, aver cura, promuovere, proteggere, contemplare…alcuni dei verbi che dovrebbero venirci in mente quando pensiamo a questo pianeta.
Nessun ostacolo burocratico, nessun contrasto politico, nessun egoismo umano, nessuna “causa di forza maggiore” può impedirci di essere degli “Esseri straordinari” per il nostro mondo.
C’è solo la volontà. Si, un moto continuo, guidato dal “Buon-Senso” e verso questo proteso…
Siamo capaci di idee brillanti…La differenza rispetto agli esiti, ai risvolti concreti che queste idee possono avere la fanno le persone, quelle da cui tutto parte, l’ideale, la visione, “il perché”.
Ma le persone spesso sono fragili e si spezzano di fronte alla possibilità di evolvere.
Scegliamo, Pensiamo, Facciamo, Diventiamo. Il “cosa”, dipende dal “come”. Da com’è la nostra essenza. Quell’insieme indefinito di particelle ed energia che come miliardi di anni fa, ogni giorno collide dentro ognuno di noi, generando un “universo” di azioni che porta il nostro dna.
Possiamo iniziare. Possiamo impegnarci. Possiamo provare ad essere “Esseri straordinari”.
Guardarsi dentro e poi attorno è forse il primo passo.
Se abiti vicino a Treviso o anche dall’altra parte del mondo puoi digitare www.rockingmotion.org e conoscere qualcuno che del “moto continuo” ha fatto il proprio nome: ROCKING MOTION, una giovane organizzazione culturale che vive di “Buon-Senso”, Pensiero, Concretezza e ama la Giustizia, la Natura, le Cose Buone, l’Azione, la Conoscenza, la Ricerca e il Rispetto.
C’è così tanto ancora da comprendere. Universo infinito, fuori e dentro.
Giù dai piedistalli e in punta di piedi.
Giulia Angelon